I contributi di Marcella Cirrincione e Ugo Targetti

da Marcella Cirrincione




Un contributo sonoro al femminile...
Considerato il fatto che le donne sono totalmente assenti tra gli esperti... come viene denunciato dalla lettera inviata a Borrelli dal gruppo femminista "Se non ora quando..." 






Da Ugo Targetti

Lettera per il 25 aprile

Per la festa della Liberazione la Cooperativa Moltrasina ha pubblicato sul suo “blog” ricordi, documenti e foto del 25 aprile 1945.
Il Proclama del Comitato di Liberazione Nazionale di Moltrasio porta il nome di mio Padre Lodovico Targetti che appare anche alla premiazione dei partigiani a Villa Passalacqua nel maggio del 1945. L’azione di mio Padre per la liberazione del Paese è per me motivo d’orgoglio che si rinnova ogni anno nell’occasione del 25 aprile. Il ricordo di quegli avvenimenti, che i moltrasini tengono vivo, rinsalda le mie radici in Moltrasio. Per questo ringrazio la Cooperativa Moltrasina e apprezzo l’iniziativa della Sindaca che domani invierà un messaggio audio per le strade del paese, nell’impossibilità di svolgere la consueta cerimonia commemorativa.  

È vivo il ricordo del racconto di quegli avvenimenti dei miei genitori; dei timori degli ultimi giorni e della gioia per la fine della guerra e per la liberazione dal nazifascismo. Le scelte fatte in quei momenti hanno segnato il destino del Paese, ma anche le scelte di vita di molte donne e uomini.Per molti l’insegnamento venuto da quegli esempi è stato l’imperativo morale dell’impegno contro le prevaricazioni e per il bene comune, uno dei fondamenti della nostra democrazia e delle nostra società. In totale antitesi allo slogan fascista del “me ne frego!”.

Paragonare oggi l’epidemia in corso alla guerra, ricordando l’immane tragedia della vera guerra voluta dai regimi fascisti e nazisti, non ha alcun senso. L’epidemia ha tuttavia portato lutti e sofferenze a migliaia di famiglie alle quali deve andare il nostro pensiero. Gli effetti economici dell’epidemia colpiscono più duramente i più deboli. Di questo oggi deve occuparsi la nostra Democrazia, nel ripensare ad un modello di società più equa e più attenta al rapporto con il fragile equilibrio naturale.
Le energie e i valori necessari per farlo vengono ancora da quel 25 aprile.


Partigiani di Moltrasio dopo la Liberazione  in via dei Crotti, reggono lo stendardo della Brigata Garibaldi.
Nel gruppo i miei genitori Anita Cattania e Lodovico Targetti