"C'è una strada dritta davanti a ciascuno di noi. Poi, di tanto in tanto, la strada ci porta davanti a un bivio. E lì noi decidiamo. Di qui, o di là. Sono questi gli unici istanti in cui possiamo pensare di essere veramente liberi".
Per parlare di scelta ci si è appoggiati a una rude fiaba afgana in cui un padre è costretto a scegliere il destino del proprio figlio, e alle vicende di internamento in un campo di sterminio nazista di una donna coraggiosa, con attenzione, appunto, alle scelte che ella opera tra la libertà e il pericolo.
Argomenti gravi, ma trattati nelle intenzioni del gruppo con lievità, tanto da indurre a pensare senza voler tuttavia pesare.
Lo spettacolo è il frutto del laboratorio per over sessanta tenuto da TeatroGruppo Popolare durante la stagione 2013/14.
Con Liliana Di Tardo, Toni Filippazzo, Selìka Magatti, Ida Molteni, Maurizio Nichelini, Giulia Pelizzari, Serena Sacerdote
Regia Giuseppe Adduci
A cura della Cooperativa Moltrasina in collaborazione con Teatro Gruppo Popolare e il contributo della BCC di Cantù - filiale di Cernobbio
